Una meraviglia
Le giornate si allungano e diventano più calde.
L'aria pulita lontana dal traffico urbano, i grandi vialoni e gli spaziosi marciapiedi, un parco ultimamente più curato del solito, invogliano a farsi un bel giro in bici.
Godiamocela questa nuova ponte di nona, godiamocela tutta. Ieri, il mio giro in bicicletta per le vie del quartiere e nel parco è stato rigenerante.
In città non è possibile girare liberamente in bici. A meno che non si decida di affrontare le insidie del traffico e lo smog nauseabondo.
Invece, da noi, stare liberamente all'area aperta è impagabile.
Girando con la mia bicicletta ho percorso, tra l'altro, un breve tratto della vecchia via ponte di nona, ormai da anni chiusa al traffico. Perchè non farla diventare una vera e propria pista ciclabile? E' un bellissimo vialetto alberato in mezzo al verde e alal campagna che passa tangente a tutto il quartiere e trova il suo sbocco naturale all'inizio del parco. Da quasi tutto il quartiere in questo modo si potrebbe accedere, pedalando, ma anche passeggiando, al parco, facendo diventare nuova ponte di nona il primo vero e proprio quartiere ciclabile della città.
Con pochi euro.
Si rivaluterebbe il quartiere con molti vantaggi per tutti.
Concordo pienamente con quello che dici, anche io sono uno di quelli che gira per il quartiere in biciletta. I problemi sono anche costituiti dai cani del pastore che mi hanno inseguito più di una volta e dal fatto che il quartiere in alcuni punti stà diventando una discarica per esempio il tratto di via ponte di nona, quello chiuso tra via gastinelli e la collatina è diventato uno sfascia carrozze ci sono le carcasse di 6 autovetture e 2 ciclomotori. Ho avvisato la stradale che mi ha detto che avrebbero avvisato i vigile perchè sono da considerare rifiuti solidi urbani.
RispondiEliminaSecondo il progetto del quartiere, sarebbe già previsto che via Ponte di Nona diventi pista ciclabile !! Ricordo il progetto visto prima di venirci ad abitare: i venditori di case pubblicizzavano la pista ciclabile come elemento importante di vivibilità del quartiere.
RispondiEliminaVendute le case, la pista ciclabile è rimasta solo, ad oggi, un progetto su un foglio di carta.
Oltretutto ci sono spinte nella direzione opposta: pare ci sia stata una raccolta firme da parte di alcuni commercianti di Via Gastinelli per chiedere al Municipio addirittura la riapertura di via Ponte di Nona al traffico veicolare, lamentando uno scarso volume di affari, che a loro dire sarebbe incrementato se venisse riaperta la strada alle automobili.
Chiaramente senza tener conto delle esigenze di chi nel quartiere ci vive e vorrebbe la pista ciclabile e che oltretutto si troverebbe ad avere un aumento di inquinamento acustico e dell’aria sotto le proprie finestre in via Gastinelli o a ridosso di via Ponte di Nona, dopo aver scelto di pagare qualcosa di più con un mutuo di 30 anni per un’abitazione con finestre che dessero su una pista ciclabile priva di automobili.
Ma non pensino che staremo a guardare inerti.
Dai che rimangono solo altri due anni e poi tutti a casa !!!!
RispondiEliminaQualcuno di voi usa la bicicletta per andare alla stazione di Lunghezza? Come è la strada?
RispondiEliminaMi sto trasferendo nel quartiere e ancora non ho visto bene le strade, ma mi piacerebbe sapere se è il caso di comprare una bicicletta per andare alla stazione e da lì al lavoro :)