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giovedì 29 dicembre 2011

850 bimbi nati, ma quanti posti all'asilo nido e alle materne?

Sul giornalino del quartiere viapontedinona è stata pubblicata una interessante statistica sulla base di dati provenienti dalla parrocchia di nuovo Ponte di nona. Uno splendido record: siamo arrivati a 850 bambini in 6 anni. Sono dati che mettono in evidenza un fatto conclamato. A nuovo Ponte di nona vengono ad abitare per lo più giovani coppie che vogliono mettere su famiglia e non possono permettersi di abitare in quartieri più costosi di Roma. In effetti è un quartiere che ha un buon rapporto qualità prezzo, in termini di costruzioni, assenza di traffico interno, un parco per i bambini. Le coppie che metteno al mondo un bambino tuttavia una volta venute ad abitare a Ponte di nona si scontrano con il difficile mondo degli asili nido e della scuola in generale. A un così alto numero di bambini messi al mondo nel nostro quartiere (probabilmente si tratta di un record) non corrisponde un adeguato numero di posti di asili nido. Anzi il numero dei posti è pressochè ridicolo. Il paradosso è di tutto il Municipio VIII che ha raggiunto il record negativo, rispetto agli altri Municipi, delle liste di attesa. Ma se il problema riguarda tutto il Municipio vi lascio immaginare cosa capiti nel nostro quartiere. Praticamente, leggendo le ultime graduatorie, per una coppia standard con due stipendi, un mutuo da pagare e un piccoletto appena nato è impossibile iscrivere il pargolo all'asilo nido comunale. Di qui, il dramma. La peculiarità del nostro quartiere sta nel fatto che è un'isola nata nella campagna mal collegata con altri quartieri dello stesso municipio. Se non si trovano i servizi nel nostro quartiere diventa impossibile servirsi di quartieri limitrofi. Raggiungere Tor bella monaca, ma anche colle Prenestino la mattina solo per accompagnare la prole a scuola diventa impossibile. Ci sarebbe la possibilità degli asili privati, direte voi. Si paga, ma è l'extrema ratio. Neanche per sogno. A nuovo Ponte di nona non esistono asili nido privati. Bisogna recarsi a Prato fiorito, Castelverde, Case rosse (dove porto la mia fanciulla pagando 400 euro mensili) e via dicendo. Chi ha dei nonni se li tenga stretti, in attesa che qualche amministratore di buon senso faccia una seria programmazione sul territorio dei posti messi a disposzione avvantaggiando le aree periferiche del quartiere che sono il futuro di Roma

martedì 11 ottobre 2011

Black Point



Una delle principali cause dell’incidentalità è individuabile nei difetti delle infrastrutture esistenti che inducono errori di percezione dell’ambiente stradale da parte dell’utente o amplificano gli effetti di lievi distrazioni durante la guida.

Esistono sulle strade delle zone caratterizzate da un'elevata probabilità di incidente, “Black Point”

La Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, con l’obiettivo di dare il proprio contributo alla riduzione degli incidenti dovuti alla cattiva gestione e manutenzione delle strade, ha predisposto il progetto “Black Point” che mira a censire i punti critici della circolazione e dei punti a rischio d’incidente, dando voce a chi circola sulla strada e si trova a subire le conseguenze dei problemi infrastrutturali

Per segnalazioni ed info clicca

Indovinate qual è la strada del Comune di Roma al primo posto per segnalazioni?

Lo leggete in questo articolo

Black Point di Ania: i cittadini segnalano le strade pericolose. Al primo posto? Via Collatina



Buche e asfalto dissestato, incroci invisibili, guardrail pericolosi, mancanza di segnaletica. Si chiamano "black point" , sono i tratti "neri" delle strade romane e, a qualificarli come tali, sono gli stessi cittadini. La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, in collaborazione con il comune di Roma, mette infatti a disposizione un servizio che permette agli automobilisti di segnalare i punti critici dei tratti viabili urbani ed extraurbani. Come? Chiamando l'apposito numero verde, mandando un sms o inviando una mail, magari con la foto del punto incriminato. Il cittadino fornisce il nome della via, il luogo esatto del "black point" e la sua descrizione, così da permettere ai gestori del servizio di suddividere le denunce a seconda del tipo di disagio individuato. A raccogliere il maggior numero di segnalazioni è la categoria "buca e/o fondo stradale sconnesso", subito seguita da "incrocio pericoloso" e da "scarsa visibilità della segnaletica". Cosa emerge dai dati raccolti?

I PIU' NERI - Il quadro della rete stradale romana, con i suoi 5500 chilometri di strade comunali, non è certo rassicurante. Facendo riferimento ai numeri ricavati dal servizio ad aggiudicarsi il podio dei tratti più "neri" è la zona sud est della capitale. VIII, XI e XII i municipi più colpiti da strade segnalate come poco sicure. Da via di Valleranello, tra la Pontina e la Laurentina appena fuori dal raccordo, particolarmente segnalata causa manto stradale dissestato e assenza di marciapiede, a via Sartorio, incrocio con via Ardeatina, pericolosa per l'insufficienza di segnaletica orizzontale, ad aggiudicarsi la medaglia d'oro con il numero più alto di "black point" è via Collatina e strade limitrofe. Fondo stradale compromesso in alcuni tratti (via di Salone), assenza di banchine di sosta e corsie di emergenza in gran parte della sua estensione. Questi i problemi più denunciati.

VIA COLLATINA - Ponte di Nona, Castelverde, Corcolle, Case Rosse sono i quartieri che attraversa e che collega al raccordo anulare e al centro della città. Si carica ogni giorno di un flusso incessante di traffico ed è responsabile di gran parte dei problemi di mobilità del quadrante est della periferia. Via Collatina era stata ribattezzata "la strada della morte", poi la querelle durata anni tra comitati e istituzioni e la messa in sicurezza con i lavori dell'estate 2009: carreggiata allargata, rifacimento del manto stradale, nuova rotatoria all'altezza di via Solone. Peccato che oggi, a distanza di due anni, qualche problema sia rimasto, soprattutto per il volume di traffico che, a detta di chi la percorre ogni giorno, continua a essere insostenibile.

Partenza da via Ponte di Nona, arrivo in via di Tor Cervara passando inevitabilmente per l'inferno della Collatina: 10 km in circa 50 minuti tutti i giorni, una volta al mattino e una alla sera. E' il tempo impiegato da Francesco (nome di fantasia, ndr) per recarsi a lavoro con la macchina. "Così non c'è speranza che il traffico migliori - esordisce il giovane - bisogna allargare la strada su tutta la sua estensione e magari potenziare la ferrovia che è uno schifo". Per non parlare poi "del fattore sicurezza. E' vero che il manto stradale in molti tratti è stato rifatto ma l'illuminazione è sempre scarsa e le auto, soprattutto di notte, vanno troppi veloci".


Dello stesso avviso sulla questione traffico congestionato è Marco che, oltre a essere membro del comitato Colle degli Abeti, è anche lui un fruitore di via Collatina che percorre nel tratto Ponte di Nona - via di Salone per motivi di lavoro. "L'allargamento della carreggiata è stato fatto sì ma solo fino a via dell'Acqua Vergine e così semplicemente non ha senso". "Per smaltire il traffico - continua - sarebbe necessario anche allargare la parallela via Andrea Noale che è una strada normalissima che si ritrova spesso a sostenere un traffico da autostrada e, fondamentale, costruire la rampa di accesso al Gra". La questione poi resta di principio: "Si lavora sempre e solo sull'emergenza invece che sulla manutenzione ordinaria che di fatto non viene effettuata, basta guardare alla zona di Lunghezza dove discariche e rifiuti abbandonati stanno lì da tempo immemore".


Leggi tutto: http://torri.romatoday.it/ponte-di-nona/black-point-roma-fondazione-ania.html

venerdì 7 ottobre 2011

NO alla discarica a Corcolle

Da una mail inviata da Federico Verdicchio.
l'invito è esteso a tutti i PONTENONINI

A TUTTI I COLLEABETINI

Oggi si è palesato il serio rischio di apertura, nei pressi di Corcolle,
della discarica cher sostituirà quella ormai satura di Malagrotta. UNA
DISCARICA A NEMMENO 5 KM IN LINEA D'ARIA!!! E' una cosa gravissima. Invece
dei servizi rischiamo di ricevere altra "monnezza"!

La decisione ufficiale verrà presa nei prossimi giorni ma questa ipotesi,
che sembrava remota, ora è passata in pole position.

Stasera si sono riuniti molti comitati di quartiere ed associazioni della
zona est per concordare azioni di lotta comuni contro questa vergogna e si
e' formato un supercomitato contro la discarica.

Si comincia SABATO 8 OTTOBRE ALLE ORE 10.00 con un SIT-IN a Corcolle sulla
via Prenestina Polense davanti all'ARISCOUNT.

DOBBIAMO PARTECIPARE IN MASSA! NE VALE DELLA NOSTRA SALUTE, DEL NOSTRO
FUTURO E DELLA NOSTRA DIGNITA'.

SIAMO IL MUNICIPIO CON PIU' PROBLEMI, CON MENO SERVIZI, CON LA PEGGIOR
MOBILITA', CON IL CAMPO NOMADI PIU' GRANDE DI ROMA, CON IL PIU' ALTO NUMERO
DI MICROINSEDIAMENTI ABUSIVI, CON IL PIU' ALTO TASSO DI CRIMINASLITA' E CON
IL PIU' ALTO NUMERO DI DISCARICHE A CIELO APERTO.....E LORO CHE FANNO??
MIGLIORANO LA NOSTRA VITA CON UNA BELLA DISCARICA UFFICIALE.
Alla faccia del Sindaco che a Castelverde 3 settimane fa ha negato davanti
a tutti che sarebbe nata questa discarica.
Abbiamo già Rocca Rocca Cencia; abbiamo già Lunghezzina. Basta!!

VOGLIAMO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA. L'abbiamo proposta per il nostro
quartiere (anche come progetto pilota) e ci hanno risposto con un "vorrei
ma non posso". E' questa la soluzione??

NON VOGLIAMO FROTTE DI CAMION CHE ATTRAVERSANO I NOSTRI QUARTIERI!!

UNIAMOCI CON TUTTI GLI ALTRI, SPARGIAMO LA VOCE E FERMIAMO QUESTA VERGOGNA
SABATO 8 OTTOBRE ORE 10.00 A CORCOLLE

martedì 4 ottobre 2011

Trasporti pubblici: l'assessore provinciale incontra i Comitati di Ponte di Nona


Un incontro per discutere delle soluzioni al problema viabilità del quadrante est della Capitale. E' quanto si è tenuto lo scorso 28 settembre quando l'assessore alla mobilità della Provincia di Roma Amalia Colaceci si è incontrata con la rappresentanza dei comitati della tratta Fr2 Roma-Tivoli. A comunicare quanto accaduto Mohamed Amr, presidente del Comitato Inquilini Case Popolari Colle degli Abeti attraverso le pagine del loro sociale network: "I temi affrontati - si legge nella nota - sono stati molteplici e possono essere riassunti sostanzialmente in 3 punti: la possibilità di poter usufruire del servizio navetta ATAC non più dalla stazione Prenestina, (evitando così di restare intrappolati nel corridoio di Casal Bertone che spesso fa lievitare in modo consistente i tempi di trasferimento tra le stazioni di Prenestina e Tiburtina) ma dalla stazione Palmiro Togliatti, in quanto qui è presente una corsia preferenziale che consentirebbe di raggiungere la fermata della Linea B Ponte Mammolo in pochi minuti , riducendo notevolmente i tempi".

TRATTA FR2: "Incremento - scrive ancora Mohamed Amr - del numero delle carrozze presenti che dovrebbero tornare come era un tempo, cioè 6 carrozze. Infine, in un progetto più a lungo termine, l'attestamento di tutti o della maggior parte dei treni della Fr2 alla stazione Termini, condizione possibile solamente dopo che tutta l'alta velocità sarà dirottata sulla swtazione Tiburtina, rendendo disponibili 9 binari a Termini; E' necessario ricordare che la Provincia ha poche competenze in materia di trasporti ma è stata apprezzata la disponibilità di ascolto di tale istituzione delle problematiche dei pendolari della Fr2, nell'ambito dell'incontro, peraltro voluto dall'Assessore i trasporti".

TAGLI: "Durante il colloquio - prosegue la nota del Comitato di Colle degli Abeti - sono svenuti alla luce altri aspetti non tutti positivi riguardo la situazione della mobilità nella Regione Lazio, non ultimo quello riguardante la destinazione di pochissimi fondi per i trasporti,. I tagli stabiliti dalla recente manovra finanziaria non fanno che peggiorare la situazione. I rumors non ufficiali e nemmeno confermati dell'Assessore danno come il 15 ottobre la data di un ripristino della circolazione ferroviaria con arrivo dei treni alla stazione Tiburtina, peccato però che i binari destinati ai nostri treni dovrebbero essere i nuovi 26 e 27 che, essendo i più distanti richiedono circa 15 minuti di cammino per uscire dalla stazione, vanificando parte del guadagno ottenuto".

DIALOGO CON LE ISTITUZIONI: "In definitiva - conclude Mohamed Amr - sono state gettate le basi (si spera) per ottenere un dialogo con le istituzioni, che si sono impegnate a cercare delle risposte ai nostri questi. Infine, è' stata rappresentata all'assessore la questione della mobilità della centralità metropolitana Ponte di Nona-Lunghezza. L'assessore ci ha riferito che il progetto esecutivo di costruzione di un grande parcheggio di scambio a Lunghezza è stato definanziato dalla Regione in quanto era necessario colmare parte del colossale deficit sanitario regionaleInoltre L'Assessore si è impegnata a relazionarci sullo stato dell'arte della fermata Ponte di Nona".

mercoledì 28 settembre 2011

Ponte di Nona

Unusual urban landscapes 2ponte dinonaMille papaveri rossiIl parcoFinale LigurePonte Vecchio - Pavia
10.08 031Ponte di nona laghettoPonte di nona LaghettoPonte di nona LaghettoPonte di nona Laghetto10.08 033
10.08 030*AltairUndergroundThe SaintDal balcone...
Il parcoLogo PdN - ProvaTramonto su Roma da PdNPdN by NightVia CollatiaOn my way home...

Ponte di Nona, un gruppo su Flickr.

Il gruppo fotografico su flickr

lunedì 26 settembre 2011

Ponte di nona, l'autostrada sotto controllo



Volete sapere se c'è traffico sull'autostrada? Strada dei parchi, l'ente gestore dell'A24, mette a disposizione delle webcam specifiche.
Qui ci sono le varie webcam ce n'è una anche allo svincolo Ponte di nona.

Clicc

lunedì 19 settembre 2011

Ancora un altro grave incidente su via di salone


...e sempre nella solita curva.
La solita scena: Vigili urbani che bloccano il traffico, ambulanza, macchina accartocciata nel burroncello accanto la curva della morte
Questo blog da anni sta denunciando la pericolosità di Via di salone sopratutto nella tratta che va dalla rotatoria con la via Collatina alla rotatoria con Via Noale (altra strada molto rischiosa, tanto per non farci mancare nulla).
Questi incidenti hanno precise responsabilità: COMUNE DI ROMA.
Ecco gli ingredienti di Via di Salone
Illuminazione assente.
Careggiate non a norma, strettissime, tanto che in alcuni punti non è stata possibilie mettere neanche la linea di mezzeria.
Altissimi dislevelli a pochi centimenti della careggiata. Se vai fuori strada(?) di dieci centimenri finisci nel brurrone: mancano guardrail
Curve pericolose non segnalate.
Segnaletica orizzontale assente.
I bordi della strada peraltro in alcuni tratti strettissimi stanno franando.
Il Comune di Roma per mettersi la coscienza a posto ha messo il segnale di pericolo lavori ma da mesi è lasciato lì in bella vista e lavori che migliorino la situazione non se ne sono visti.
E pensare che si tratta di una arteria fondamentale per il nostro quartiere, in quanto ci collega con il versante tiburtino e soprattutto con il GRA, a meno che non si voglia pagare il malefico pedaggio.
Intrappolati in un'isola...

l'attuale situazione disastrosa della tratta FR2


Diamo ampio risalto al blog dedicato riportandone i contenuti

La situazione della FR2 due mesi dopo l’incendio di Tiburtina

Compiliamo ora un breve compendio per dare risalto alla attuale situazione della FR2, come da noi rilevata, visto che purtroppo se ne parla ancora troppo poco sui giornali e sugli altri mezzi di informazione.
Attestazione dei treni
Innanzitutto la stragrande maggioranza dei treni ha come attestazione Roma Prenestina, solo alcuni treni sono attestati a Roma Termini, specialmente nelle ore mattutine; e salvo rare eccezioni per movimentare il materiale, sono ivi attestati solo i treni da e per l’Abruzzo.
Numero di carrozze
Gran parte dei treni che abbiamo visto, circolano in composizioni da 5 carrozze MDVC, MDVE o PR con locomotore E464. occasionalmente sono presenti anche composizioni da 6 carrozze. Non avvistiamo le ALe 801 da alcune settimane, e ciò è senza dubbio positivo. Ma, prima o poi, scommettiamo che torneranno.
Regolarità del servizio
I treni attestati a Termini subiscono ritardi, in arrivo e in partenza, causati dalle lunghe attese ai segnali di protezione (i semafori) per dare la precedenza ai Frecciarossa e ai treni a lunga percorrenza. Dopo i primi giorni di grazia, in cui c’era stata una maggiore regolarità del servizio, grazie anche ai tempi di percorrenza gonfiati all’inverosimile, questa settimana sono perfino tornate alcune soppressioni.
Affollamento
I pendolari devono raggiungere Termini, e spesso proseguono oltre. Non ha senso per loro scendere a Prenestina e prendere una navetta per Tiburtina, che li allontana dalla destinazione.
Questo è il motivo per cui sono molto affollati i treni per Termini, ed invece semivuoti i treni per Prenestina.
Navette
Le navette Prenestina-Tiburtina, che a volte erano semivuote, spesso ora viaggiano strapiene. Del resto, immaginate i passeggeri di 5 carrozze stipati e compattati su un solo bus. Quand’anche una piccola percentuale di viaggiatori decidesse di salire sull’autobus, la modesta vettura (Citaro o Cityclass Cursor) da 20 posti a sedere e il resto in piedi si rivelerebbe chiaramente insufficiente. Solitamente ci sono vari autobus in sosta sul piazzale della stazione Prenestina, possiamo presumere che quando una vettura sia troppo piena, ne parta subito dopo un’altra, ma non abbiamo mai assistito a una doppia partenza e quindi non possiamo confermarlo.
Inoltre, il tragitto Prenestina-Tiburtina su via di Portonaccia, è troppo lento a causa del traffico intenso. Per raggiungere Termini, è possibile prendere il tram sulla via Prenestina, ma c’è da percorrere un lungo tratto a piedi.
Mezzi alternativi
Il traffico dilaga. Definirlo ”traffico” è riduttivo, e non rende bene l’idea. Si tratta di code infinite, con le automobili completamente bloccate. Purtroppo già prima dell’evento, l’eccessivo affollamento dei treni, il verificarsi di continui disservizi, ritardi, soppressioni impreviste, soppressioni programmate, misteriose manutenzioni, e l’imperversare dei nomadi, aveva convinto numerosi pendolari ad utilizzare la propria automobile, provocando il collasso del traffico della Collatina, della Tiburtina, della A24 e della Prenestina.
Di conseguenza, anche i pochi bus dell’ATAC e del Cotral finiscono Imbottigliati nel traffico. Emblematico è il caso del bus 075 che collega i quartieri Colle degli Abeti e Ponte di Nona alla stazione metro B di Rebibbia, che nelle ore di punta impiega anche 90 minuti.
Informazione
Il balletto degli orari prosegue. E’ apparso a tutti evidente, che tutto l’apparato informativo e mediatico di Trenitalia è stato concepito unicamente per pubblicizzare i Frecciarossa e l’Alta Velocità, o, peggio ancora, per promuovere la figura dell’amministratore delegato Moretti, le cui futili interviste e foto campeggiano sui siti istituzionali; facendo invece passare in secondo piano le comunicazioni di servizio che spesso sono limitate al traffico nazionale e non danno conto, se non tardivamente, in maniera imprecisa, obtorto collo, dei disservizi delle linee regionali.
Ed ancora oggi il sito di Trenitalia offre una informazione altalenante e non corretta. Addirittura, da ieri erroneamente sono spariti gli orari modificati, e sono ricomparsi di nuovo gli orari normali. Magari fosse vero, ma ad oggi non è affatto così.

martedì 12 luglio 2011

continua il bolletino di guerra della FR2

clicca
e il blog dedicato alla tratta roma lunghezza finisce sul Corriere

clicca

Ponte di Nona (e non solo): Perchè?

Ponte di Nona (e non solo): Perchè?: "Mia mamma mi ha sempre insegnato a dire 'vorrei' e non 'voglio', perchè è più educato! Oggi mi sento di dire dieci, cento, mille volte 'VOG..."

venerdì 24 giugno 2011

Anas: le complanari saranno gratuite


Scrissi all'ANAS tempo fa.

""Ho letto in data odierna la notizia dell'avvio dei lavori delle complanari A24.
Sono molto contento in quanto abito a Ponte di nona e percorro l'autostrada per recarmi al centro di Roma per lavoro tutti i giorni.
Vorrei sapere tuttavia se, in base al progetto approvato i cittadini romani che abitano a Ponte di nona dovranno continuare a pagare il casello ovvero se le complanari saranno gratuite.
Cordiali saluti.
XXXXX XXXXXX
""

Di seguito la risposta

Oggetto:
Risposta Pratica URP 173791
Mittente:
<841148@postacert.stradeanas.it>
Data:
Wed, 22 Jun 2011 15:34:23 +0200
A:
XXXXXXXXXXX

Gentile Sig. XXXXXXX,

Oggetto: Risposta Pratica URP 173791

In merito alla Sua richiesta di informazioni con numero 173791 del 24.05.2011 Le comunichiamo che il transito delle complanari sarà gratuito.

Le precisiamo, inoltre, che il progetto approvato prevede che le stesse complanari si ricolleghino alla A24 in una posizione compresa tra gli svincoli di Tor Cervara e di Via P. Togliatti.

Per ogni ulteriore approfondimento potrà scaricare il documento pubblicato da Anas S.p.A al seguente indirizzo: http://www.stradeanas.it/index.php?/file/open/10698, dove potrà consultare, anche, la planimetria schematica delle nuove compalanari alla A24.

La ringraziamo per aver contattato L’Ufficio Relazioni con il Pubblico di ANAS S.p.A.
Restiamo a Sua disposizione per ogni futura richiesta.

Per migliorare il servizio può compilare il questionario di soddisfazione presente sul nostro sito _ HYPERLINK "http://www.stradeanas.it" _ alla voce ‘RELAZIONI CON IL PUBBLICO’ , ‘Ufficio relazioni con il pubblico’.



ANAS S.p.A.

venerdì 17 giugno 2011

Mobilità a ponte di nona: buone nuove dal giornalino di quartiere


Finalmente un linea Atac che ci collegherà con la stazione metro B di Rebibbia e con la Prenestina?

Riportiamo dal giornalino di quartiere viapontedinona distribuito nei negozi del quartiere.


Dopo innumerevoli richieste da parte delle Istituzioni locali e dei cittadini, pare che finalmente ci siamo, usiamo il condizionale perché anche se i progetti sono pronti ed approvati, quando si istituisce una nuova linea di autobus, linea che nello specifico coinvolgete grandi municipi quali il V, il VII e l’VIII, gli intoppi o gli
imprevisti sono sempre dietro l'angolo.
Riportiamo la nota inviata lo scorso 12 maggio al Municipio Delle Torri, dal 7° Dipartimento Mobilità e Trasporti – U.O.Promozione dei Sistemi di Trasporto Innovativo e TPL di linea di Roma Capitale.

“Su richiesta dell’Assessorato alle Politiche della Mobilità, per dare riscontro alle richieste dei cittadini, questa Agenzia ha previsto l’istituzione della nuova linea denominata: 457 - Via Tonino Bello - Stazione Metro B Rebibbia, al fine
di fornire all’utenza dei comprensori:Colle degli Abeti e Nuova Ponte di Nona,
un collegamento con la Metro B presso Stazione di Rebibbia”.
Nella stessa nota si richiede alla Commissione municipale competente, di
elaborare di concerto all’ufficio dell’Ottavo Gruppo dei Vigili Urbani
alcune prescrizioni che l’azienda municipalizzata pubblica pone, al fine di provvedere alla sistemazione delle discipline viarie, come ad esempio: arretrare l’impianto semaforico dell’incrocio via del Ponte di
Nona – via Prenestina, o il ripristino della segnaletica orizzontale verticale del tratto interessato, il tutto propedeutico per consentire il transito delle vetture aziendali in sicurezza. Siamo andati a visionare il progetto preliminare per verificare attraverso il percorso previsto, cosa cambierà per le
migliaia di residenti dei due comprensori.
Riportiamo di seguito l’itinerario completo affinché ognuno possa farsi un’idea
sulla futura linea 457.
ANDATA:
Via Tonino Bello (area capolinea)- inversione di marcia - Via Tonino Bello - Via
Monsignor Pietro Orsi, Via Pietro Corti -
Via Don Primo Mazzolari - Via Della
Riserva Nuova - Via Prenestina- Via del
Ponte di Nona- Via Raoul Chiodelli - rotatoria Via Aristide Giannelli - Via Luciano
Conti - Largo Corradino D’Ascanio -
Viale Francesco Caltagirone - Piazza
Attilio Muggia - Viale Francesco
Caltagirone - Piazza Lorenzo Nottolini -
Via Gustavo Colonnetti- Via Giovanni
Cicali - rotatoria Via Collatina - Via
Collatina (direzione centro) - Piazza
Cesare De Cupis, Via di Tor Cervara - Via
Tiburtina (direzione centro) Stazione
Metro B Rebibbia (area capolinea)

giovedì 16 giugno 2011

CONDIVISIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI E RECUPERO DELLA LORO FUNZIONE SOCIALE

Enrico Bonfatti, Nuova Mobilità e Valeria Di Blasio, Associazione
NoAuto hanno effettuato un interessante studio e una simulazione progettuale per istituire uno spazio pubblici condiviso in una parte del nostro quartiere.

Il nostro insediamento residenziale, in netto contrasto con quanto avviene invece in altriquartieri europei di nuova edificazione, presenta forti carenze nei collegamenti infrastrutturali e nel trasporto pubblico; per questo si registrano alti livelli di traffico motorizzato (ogni famiglia deve disporre mediamente di due automobili). La viabilità inoltre è caratterizzata da strade larghe e desolate e dalla mancanza di spazi pubblici di qualità.

Il progetto che si intende proporre all’amministrazione comunale a livello sperimentale, prevede la realizzazione di uno “spazio condiviso”in un tratto stradale, interno al tessuto abitato, che presenta un notevole livello di pericolosità; le auto infatti sfrecciano a velocità molto elevate, rendendo difficile l’attraversamento e la fruizione pedonale, al punto che i residenti preferiscono utilizzare l’auto anche per percorrere poche decine di metri.

I principi su cui si basa l’intervento sono:
- un restringimento della carreggiata carrabile
- bassa velocità di scorrimento (max 20 km/h)
- “porta d’ingresso” alla zona interessata e segnaletica limitata
- rallentatori ottici (segnaletica orizzontale colorata)
- connessione tra spazi pubblici anche nel senso trasversale alla strada, ad esempio dando continuità al parco, precedentemente tagliato in due dall’arteria stradale
- attenzione al disegno urbano e alla qualità degli spazi
(inserimento di panchine, aiuole, alberature, etc)
La sperimentazione di nuove modalità di condivisione dello spazio stradale richiede un approccio innovativo al processo di pianificazione, progettazione e di decisione che coinvolga tutta la cittadinanza; si tratta di un processo politico, non di ingegneria, che richiede una visione coerente del modello di città che si desidera, avendo come finalità il miglioramento della qualità della vita degli abitanti e la sicurezza di tutti gli utenti della strada, a partire dai soggetti più deboli

leggi qui

martedì 31 maggio 2011

lunedì 23 maggio 2011

Domani cerimonia per l’avvio dei lavori per le complanari della A24

Dovrebbero terminare entro il 2014 riducendo i tempi di percorrenza delle decine di migliaia di automobilisti che percorrono l’Autostrada A24 in direzione Roma. Sono i lavori per la realizzazione delle complanari all’Autostrada A24 da viale Palmiro Togliatti alla barriera di Roma Est. Cerimonia di avvio che avrà luogo domattina alle 11 all’altezza della barriera di Lunghezza.

Prevista la presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno, di Nicola Zingaretti e Romina Polverini, rispettivamente presidente di Provincia e Regione, del Ministro dei trasporti e delle infrastrutture Altero Matteoli e di Pietro Ciucci, presidente dell’ANAS, Lelio Scopia, presidente dell’Autostrada dei Parchi e Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.

leggi qui

Solo se qualcuno potesse andare, per chiedere la gratuita delle complanari per gli abitanti di settecamini, ponte di nona e lunghezza!!!

Fogna a cielo aperto sulla antica Via Collatina: sequestrata area

Un cittadino aveva denunziato il tutto in una lettera ai giornali con tanto di foto allegate, pubblicate anche su questo blog. Ora ci sono arrivate anche le autorità.
Chi pagherà per lo scempio?

Riportiamo un articolo di Repubblica.

Scoperta fogna a cielo aperto
sequestrata area a Ponte di Nona

Situazione allarmante tra via Mejo de Gnente e via Cerquete. Un campo di circa 25.000 metri quadri invaso dai liquami a causa del mancato allaccio dei collettori della rete alle pompe di sollevamento, che sono installate ma non funzionano perché non collegate alla rete elettrica
La zona di Ponte di Nona
Una fogna a cielo aperto. E' quello che hanno trovato questa mattina a Lunghezza i carabinieri della stazione Settecamini. Nella zona compresa tra via Mejo de Gnente e via Cerquete, infatti, in un'area campestre di circa 25.000 metri quadri, esiste una vera e propria fogna causata dal mancato allaccio dei collettori della rete alle pompe di sollevamento, che sono installate ma non funzionano perché non collegate alla rete elettrica.

Grazie all'Arpa Lazio, all'Acea e all'intervento del VII Municipio, è stato possibile individuare la zona e proseguire al sequestro preventivo dell'area, che si trova a est della capitale in un quartiere di recente costruzione, Ponte di Nona e che è già stato interessato in passato dall'allarme rifiuti. Nello scorso febbraio Repubblica ha denunciato la presenza di un fronte rifiuti lungo mezzo chilometro nel verde di Villa Alfonsina, tra Ponte di Nona e Villaggio Prenestino. Di giorno i camion scaricavano a terra detriti dai cantieri edili e, la sera, arrivavano anche rifiuti tossici. Nel Fosso dell'Osa un torrente è stato deviato dall'immondizia lasciata nella discarica a cielo aperto. Pochi mesi dopo il sito aveva pubblicato le foto di un lettore. Poi, all'inizio del mese, la zona era stata tra quelle più colpite dal mancato svuotamento dei cassonetti.

venerdì 20 maggio 2011

Problemi di Ponte di nona: un cittadino scrive al Sindaco...

Abbiamo ricevuto, per conoscenza, una lettera scritta da Marco Zaccaria al Sindaco Alemanno. Ecco, di seguito, la mail pervenuta.



Mi sento di fare una premessa rispetto ad una domanda più volte posta alle istituzioni e agli enti competenti, ma che ancora non ha avuto risposta

- LE COMPLANARI della A24 SARANNO GRATUITE ???-



A fronte della situazione vergognosa in cui versa la viabilità nel settore Est di Roma, sarebbe una ulteriore vergogna se quelle strande non fossero gratuite.
Non solo un FURTO nei confronti dei cittadini di Roma Est, ma una vera e propria ingiustizia, in quanto ad oggi non si è liberi di scegliere se poter utilizzare mezzi pubblici , auto private, strade a pedaggio e non .

Le UNICHE vie di uscita dai quartieri Ponte di Nona - Colle Degli Abeti - Villaggio prenestino - Lunghezza - Castelverde, sono la via Prenestina (ma la Prenestina Bis???), la via Collatina allargata a metà e lasciata in condizioni pietose anche nel tratto rinnovato e la A24 a pagamento.

I tempi di percorrenza anche solo per uscire dal quartiere sono indecenti, anche 20 minuti per fare poche centinaia di metri.
I mezzi pubblici sono praticamente inesistenti e la ferrovia Fr2 è inutilizzabile a causa delle soppressioni e del conseguente sovraffollamento dei vagoni ridotti a carro bestiame come dice il pendolare nella sua denuncia qui sotto.
Per non parlare della fermata Ponte di Nona da anni promessa e mai realizzata, d'altronde se non si realizza una ferrovia con un servizio più funzionale...anzi con un servizio degno di questo nome, sarebbe del tutto inutile.
Continuate a far edificare palazzi in una zona già altamente cementificata, nei prossimi anni se non si effettuano degli interventi tempestivi sulla viabilità e sul trasporto pubblico, quel settore di Roma si bloccherà completamente.
I soldi investiti per realizzare anche la viabilità ordinaria nei nostri quartieri (vedi pista cilcabile a Ponte di Nona o Via Liberti a colle degli Abeti) sono spariti e le opere sono ferme. Noi viviamo ogni giorno un disagio e allo stesso tempo una ingiustizia dato che abbiamo il diritto come TUTTI i cittadini di Roma a dei servizi e dei quartieri a misura d'uomo. Anzi non ne abbiamo diritto, LI PRETENDIAMO.
Invece si vive da anni in stato di perenne abbandono e degrado. L'incapacità gestionale sia a livello municipale sia a livello comunale sta drammaticamente emergendo man mano che la zona si popola e siamo quasi sull'orlo del collasso.
A questo punto sarebbe leggittimo non pagare le tasse dato che dei nostri soldi non si sa che cosa ne fate.

La “gomma” che cancella i treni - Dal sito http://pendolare.wordpress.com/

La “gomma” metaforica è quella da cancellare, che le ferrovie utilizzano per sopprimere i treni sull’orario. Ma la “gomma” reale è invece quella degli pneumatici delle autovetture private, che i pendolari come noi sono costretti a utilizzare in questi giorni per evitare di tornare a casa pigiati e in piedi sui treni pomeridiani e serali, trasformati in carri bestiame dalle soppressioni.

Il risultato, anche di medio periodo, sarà che le code in entrata sulle consolari e sulla A24, aumenteranno ancora, come già si è potuto notare questa mattina.

Tanto alle Ferrovie poco interessa, Lor Signori il posto di lavoro pubblico lo mantengono, sia che i treni viaggiano, sia che i treni siano fermi. E, se i viaggiatori scappano, faticheranno anche meno.

Quando stavamo quasi per “rallegrarci” (si fa per dire) che almeno qualche treno era stato ripristinato, abbiamo invece assistito questo pomeriggio a soppressioni indiscriminate, che non hanno seguito il calendario prefissato.

Sono stati infatti soppressi anche dei treni che non erano stati programmati, come il 24043, il 24042, n. 24052 e il n. 24063, il n. 24062, il n.24073, in pratica un’intera colonna di turni eseguiti solitamente dalla scalcinata Ale 801/940 (e quindi ci viene da pensare che si sia guastata per l’ennesima volta).

E, al contrario, come nei giorni scorsi, sono stati effettuati alcuni treni previsti nel pomeriggio tra Roma e Lunghezza, di cui è tuttora prevista la soppressione fino al 15 maggio 2011, In particolare, il treno 24046 e il 24059.

E purtroppo, è stata sempre confermata invece la soppressione che indubbiamente crea più disagio perché in orario di punta, vale a dire quella del treno n. 24058 delle 18,40 da Tiburtina a Lunghezza che riversa un carico notevole sul treno successivo per Tivoli delle 19,06, che per gli sfortunati pendolari di Guidonia e Tivoli Terme giunge dopo più di un’ora dal treno precedente delel 18,05.

Il materiale previsto per il treno n.24058, che di solito viene recapitato da Lunghezza sul binario n. 17, dopo aver effettuato il treno corrispondente n. 24059 (regolarmente effettuato), in questi giorni è stato utilizzato sul treno delle 19,44 in partenza per Avezzano.

E, mentre trionfalmente le Ferrovie annunciano ai facoltosi viaggiatori del Frecciarossa che è “partita in questi giorni da Roma l’iniziativa del Gruppo Accor per offrire una esperienza unica ai viaggiatori di Trenitalia. Nei FrecciaClub l’offerta enogastronomica delle catene alberghiere Mercure e Novotel. Prossime tappe le stazioni di Milano e Bologna…” (fonte: FSNews), noi pendolari, che ormai nostro malgrado conosciamo bene le ferrovie, abbiamo invece la vaga sensazione che le soppressioni per “manutenzione” delle nostre carcasse non finiranno questa settimana.

Zaccaria Marco

giovedì 12 maggio 2011

il blog ha aperto un gruppo su facebook

se volete essere aggiornati in tempo reale sulle notizie pubblicate da questo blog, iscrivetevi al gruppo su facebook



Il blog di Nuova Ponte di nona

Buona giornata a tutti gli amici pontenonini.

mercoledì 11 maggio 2011

Che c'è di meglio a ponte di nona che fare un giro in bicicletta? Avere una pista ciclabile...

Una meraviglia
Le giornate si allungano e diventano più calde.
L'aria pulita lontana dal traffico urbano, i grandi vialoni e gli spaziosi marciapiedi, un parco ultimamente più curato del solito, invogliano a farsi un bel giro in bici.
Godiamocela questa nuova ponte di nona, godiamocela tutta. Ieri, il mio giro in bicicletta per le vie del quartiere e nel parco è stato rigenerante.
In città non è possibile girare liberamente in bici. A meno che non si decida di affrontare le insidie del traffico e lo smog nauseabondo.
Invece, da noi, stare liberamente all'area aperta è impagabile.
Girando con la mia bicicletta ho percorso, tra l'altro, un breve tratto della vecchia via ponte di nona, ormai da anni chiusa al traffico. Perchè non farla diventare una vera e propria pista ciclabile? E' un bellissimo vialetto alberato in mezzo al verde e alal campagna che passa tangente a tutto il quartiere e trova il suo sbocco naturale all'inizio del parco. Da quasi tutto il quartiere in questo modo si potrebbe accedere, pedalando, ma anche passeggiando, al parco, facendo diventare nuova ponte di nona il primo vero e proprio quartiere ciclabile della città.
Con pochi euro.
Si rivaluterebbe il quartiere con molti vantaggi per tutti.

martedì 10 maggio 2011

Lavori complanari : l'A24 da Portonaccio fino a Roma est sarà a due corsie a larghezza ridotta

Queste complanari ce le dovremo sudare lacrime e sangue.

Per molto tempo avremo un'autostrada a mezzo servizio, con corsie a carreggiate ridotte e senza corsie di emergenza.
Si prevedono lunghe code e se, per caso, un auto andrà in panne il traffico sarà completamente bloccato.
In particolare il cantiere prevede la predisposizione tra Via Palmiro Togliatti e la B.ra di Roma Est di due corsie a larghezza ridotta, per ogni senso di marcia, di 3,40 m di larghezza con destinazione dell’attuale corsia di emergenza ad esclusivo uso del cantiere per il transito dei mezzi di cantiere e/o mezzi di soccorso in fase di P.G.E, mentre tra Via Palmiro Togliatti e la Barriera di Roma Est vengono realizzate due corsie a larghezza ridotta, per ogni senso di marcia, senza poter disporre della corsia di emergenza;
sulla suddetta tratta, in occasione della presenza del cantiere, sarà disposto il divieto il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti ed il limite di velocità ad 80 km/h;

Speriamo che il sacrificio valga la pena di essere fatto e che si effettui veramente un buon lavoro anche a vantaggio di noi cittadini di Roma Est e che soprattutto le complanari risultino gratuite.

Nel frattempo (fino al 2014) perché Trenitalia non prevede di rafforzare le sue corse? Perché non vengono previsti treni da Lunghezza direttamente verso la stazione termini? Per la beatificazione di Giovanni Paolo II ciò è avvenuto.
Molti cittadini sarebbero incoraggiati a prendere i mezzi e non invadere l'autostrada...forse chiediamo troppo?

lunedì 9 maggio 2011

Lo stato di abbandono dell'antica Via Collatina

Via Collatina anticaAntica via Collatinafogna a cielo aperto Antico tracciato via Collatina

Via collatina, un set di Julius228 su Flickr.

Ecco le significative immagini postate da julius228

venerdì 6 maggio 2011

Antica Via Collatina: un cittadino scrive al Messagero

L'antica via Collatina: situazione vergognosa


Gentile Redazione, desidero segnalare la situazione vergognosa in cui si trova il tratto delll'antica via collatina nella valle che separa Lunghezza dal nuovo quartiere di Ponte di Nona.

L'antico tracciato era stato disotterrato pochi anni fa in ottimo stato di conservazione. Successivamente è stato abbandonato a se stesso andando in contro al degrado che caratterizza tutti gli spazi verdi della zona. Quindi è stato ricoperto di rifiuti, viene calpestato quotidianamente da mandrie di pecore e da due anni una fognatura rotta gli riversa sopra i propri liquami.

Così l'antico tracciato di fatto è diventato il letto di una fogna a cielo apero. Lo scempio è visibile dalla rotatoria adiacente al centro commerciale Romaest lungo Via Vincenzo Bonifati, in prossimità dello svincolo dell'autostrada A24.

Giulio Esposito

Venerdì 06 Maggio 2011 - 00:50

Emergenza rifiuti a ponte di nona!


HELP!!!

La situazione è vergognosa e sta diventando insostenibile!

lunedì 2 maggio 2011

Strada dei parchi: non sappiamo se le complanari saranno gratuite

Riporto la risposta alla mail con la quale ho chiesto a strada dei parchi se le complanari saranno gratuite. Una risposta molto succinta ma che lascia spazio ad interventi di chi di dovere per garantire la gratuità delle complanari anche per gli abitanti di Ponte di nona, Lunghezza e Settecamini. La Strada dei parchi non ha ancora ricevuto indicazioni in proposito.

Gentile sig. XXXXXXX,

Le Complanari all’A24, tra Lunghezza e Via P. Togliatti, saranno un’alternativa all’A24 finalizzata a separare il traffico locale da quello di lunga percorrenza. Riguardo al pedaggio, la decisione non é di competenza della ns. Società e, al momento non abbiamo avuto indicazioni.
Cordiali saluti

---------------------------------
STRADA DEI PARCHI S.p.A.
Ufficio Pedaggi
Il Responsabile
Pierfrancesco Brienza
Fax 06 41592.445
e mail: info@stradadeiparchi.it

Le nuovi complanari all'A24 per ponte di nona devono essere gratuite!


Per anni abbiamo pensato che le complanari fossero utili non solo a diminuire il traffico ma anche ad evitare l'ingiusto pedaggio che paghiamo per andare in città.
Ma siamo sicuri che le complanari per noi siano gratuite?
Dando un occhiata al progetto sul sito di strada dei parchi non sembrerebbe che eliminino il casello di ponte di nona. Sembrerebbe che chi proviene dalla tangenziale est/ portonaccio fiorentini e togliatti, per raggiungere ponte di nona, debba prendere l'autostrada e non la complanare. Guarda caso sono previste delle intersezioni tra autostrada e complanare proprio poco prima gli svincoli di settecamini e ponte di nona.
Ovviamente spero vivamente di sbagliarmi!!!
A tal fine ho mandato una e-mail a Strada dei parchi per chiedere informazioni ma ad oggi ancora non hanno risposto.
Speravamo che il problema dell'ingiusto pagamento del pedaggio potesse essere risolto con la costruzione dell complanari.
Ma può un Comune, una Provincia, una Regione, finanziare un progetto per risolvere il traffico del tratto URBANO delle complanari favorendo un business di una società privata concessionaria dell'autostrada a24? Facciano pagare a tutti l'a24 e sin da Portonaccio ma LE COMPLANARI DEVONO ESSERE GRATUITE!

mercoledì 27 aprile 2011

VIII Municipio, bambini fuori dalle graduatorie Genitori sul piede di guerra

Il comitato di quartiere Colle degli Abeti, in VIII municipio, segnala l'emergenza scolastica nel territorio. Centinaia di bambini sarebbero, infatti, rimasti fuori dalle graduatorie per l'iscrizione a scuola (soprattutto nidi e materne, ma ci sarebbero problemi anche alle elementari).

Molti genitori sono sul piede di guerra ed hanno ottenuto un incontro, a cui chiedono la massima partecipazione, con l'VIII Municipio per giovedì 28 aprile alle ore 11.00 presso la sede del municipio. Il c.d.q. fa un appello a tutte le persone interessate chiedendo la massima partecipazione all'incontro.

da AbitareaRoma.net
e da colledegliabeti.com

martedì 26 aprile 2011

Complanari a24, Strada dei parchi: inizio lavori a maggio. Pubblicate le diapositive con i tempi e le modalità di realizzazione



Sul sito internet della strada dei parchi è apparsa una sezione dedicata alle complanari. L'avvio dei lavori è dato per maggio. Sono interessanti le diapositive di presentazione dell'opera.

clicca qui per visionare le diapositive

Sopra abbiamo riportato una diapositiva cliccabile nel quale sono indicati i tempi di realizzazione.

Le complanari fino all'uscita di ponte di nona dovrebbero essere pronte per i primi mesi del 2014

martedì 19 aprile 2011

A24: come viene stabilita l'entità del pedaggio del casello Ponte di nona?

Approfondiamo l'ingiustizia che viene perpetrata ai danni dei cittadini romani che abitano a ponte di nona, Lunghezza e Settecamini, che devono pagare il casello per spostarsi dentro la città di Roma.
Basta leggere la nuova carta dei servizi della società strada dei parchi.

S
In alcune tratte autostradali, definite a sistema “aperto” (Lunghezza, Settecamini e Ponte di Nona), il pedaggio è indipendente dai chilometri percorsi; il calcolo dell’importo da pagare si basa su una lunghezza stabilita forfettariamente con l’approvazione della Concedente ANAS. Questi sistemi si differenziano da quelli “chiusi” nei quali il Cliente ritira il biglietto in entrata e lo consegna in uscita, pagando il pedaggio corrispondente al percorso effettuato.


Quindi noi non paghiamo proporzionalmente ai km percorsi ma in base ad una cifra forfettaria certamente maggiore.

Se dovessimo pagare in base ai km percorsi la tariffa verrebbe 0,35 centesimi di euro circa. (guardate il tariffario a km sempre sulla carta dei servizi). Invece paghiamo un euro. E ciò è un paradosso visto che altri cittadini romani che entrano a portonaccio ed escono sul GRA percorronopiù km di noi senza pagare un cent.

Complanari A24, una procedura infinita: i lavori non possono iniziare neanche a maggio

Al di la delle dichiarazioni dei politici contano gli atti ufficiali.

Dal sito della società strada dei parchi apprendiamo che è stata avviata una ulteriore procedura diretta alla modifica ed integrazione del Piano Particellare di Esproprio e della Dichiarazione di Pubblica Utilita’, Indifferibilita’ ed Urgenza delle Opere.
Tale procedura dovrebbe portare all' approvazione definitiva (si spera) dei lavori, tramite apposita Conferenza dei Servizi (ancora una nuova conferenza!)ai fini del rilascio, da parte degli Enti preposti, di pareri, concessioni, autorizzazioni, licenze, nulla osta e assensi prescritti dalle vigenti norme, per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relativo alle aree integrate, interessate dai lavori.

All'interno dell'avviso è scritto

Per giorni 60 a decorrere dalla data del presente avviso,(22 marzo 2011 ndr) gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire alla Direzione Tecnica della
Strada dei Parchi S.p.A. le proprie osservazioni (idonee memorie
scritte e documenti a mezzo raccomandata A.R.).
Le osservazioni pervenute entro il termine anzidetto, qualora
pertinenti all’oggetto del procedimento, saranno valutate da
questa Società e, sulle stesse, essa si pronuncerà con atto
motivato

scarica l'intero documento

quindi fino al 22 maggio sarebbe consentito trasmettere parere e proposte. Poi, solo successivamente al 22 maggio l'approvazione dei lavori. Quindi la possibilità di avviarli.

venerdì 15 aprile 2011

Astorre: preoccupato per durata lavori

(ASCA) - Roma, 13 apr - ''L'assessore ha garantito la partenza dei cantieri nel prossimo mese di maggio. La mia preoccupazione riguarda la durata dei lavori, prevista in 1120 giorni complessivi. Ancora 3 anni di inferno, dunque, per i pendolari che ogni giorno trascorrono gran parte del loro tempo in fila su quel tratto di strada''. E' quanto ha dichiarato in una nota Bruno Astorre, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, dopo aver preso atto della risposta dell'assessore Luca Malcotti alla sua interrogazione sulla realizzazione della viabilita' complanare al tratto urbano dell'autostrada A24 ed essersi dichiarato ''parzialmente soddisfatto''.

''Ho chiesto che la Regione Lazio si adoperi, - ha continuato - con tutte le modalita' possibili, per l'accelerazione dei lavori e che, inoltre, si dispongano i cantieri al fine di garantire comunque due corsie percorribili per senso di marcia, cosi' da non creare ulteriori disag

Complanari a24, Malcotti: chiesti i tempi di realizzazione ma ci saranno disagi

Roma, 13 apr. -(Adnkronos) - ''Come ho garantito oggi in Consiglio regionale rispondendo all'interrogazione del vicepresidente Astorre, la Regione Lazio e' gia' intervenuta per chiedere che i tempi di realizzazione delle complanari del tratto urbano della A24 siano ridotti ai limiti del possibile". Lo afferma, in una nota, Luca Malcotti, assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici della Regione Lazio.

''Siamo altresi' intenzionati - continua Malcotti - a garantire minori disagi possibili a pendolari e utenti, pur in considerazione del fatto che i cantieri non potranno non influire sulla gia' difficile situazione del tratto urbano dell'autostrada''.

Complanari a24: l'inizio lavori slitta a maggio

Continua la telenovela a puntate. Ad aprile i lavori nnon possono partire perchè c'è la beatificazione di Giovanni Paolo II. Sic Dicunt (mah)
Inizieranno a maggio. Si spera.
Intanto spunta una folle proposta alternativa.
Riportiamo dal quotidiano abruzzese il Centro.

All'esame del Consiglio superiore dei Lavori pubblici è atterrato tuttavia un progetto, sostitutivo delle complanari. La proposta è stata fatta dalla Provincia di Roma: consentire ai mezzi pubblici l'utilizzo delle corsie di emergenza del tratto di strada che separa Roma dal casello autostradale. Una soluzione che risolverebbe, questa è almeno l'intenzione, il problema dei tempi lunghi d'ingresso e di uscita dalla capitale fino a quando non vengono realizzate le sospirate complanari.

Il progetto è stato preso in esame dalla quinta commissione del consiglio superiore dei Lavori pubblici, chiamata ad esprimere una risposta vincolante. Sulla risposta all'alternativa momentanea alle complanari pende tuttavia l'intenzione di Autostrada dei Parchi (società che gestisce l'A24-A25) di far partire a maggio i lavori di realizzazione delle strade parallele. La data indicativa è quella successiva al pellegrinaggio del 1º maggio a Roma, giorno in cui è in programma la beatificazione di Papa Wojtila. A questo punto il cantiere verrebbe aperto proprio a ridosso delle corsie preferenziali per cui sarebbe inutile, quantomeno complicato, far transitare lì i pullman. In attesa della risposta della Commissione, una cosa è certa: con l'apertura del cantiere, aumenterà ulteriormente il traffico. (cr.re.)

martedì 29 marzo 2011

Complanari A24. Strada dei Parchi: i lavori inizieranno ad aprile





E' l'ennesimo atto della pantomima che sta andando in scena da alcuni anni o si tratta della verità? Ai posteri, come al solito, la facile sentenza...

riportiamo da
www.ottavonews.com

“E’ stato recentemente approvato il progetto esecutivo dei lavori per la realizzazione delle complanari A24 Tronchetto/Comune di Roma - dichiara in una nota il Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Roma, Sabatino Leonetti - la cui ultimazione è prevista per aprile 2014. In seguito ad una mia formale richiesta la Società Strada dei Parchi SPA, che ringrazio sentitamente per l’attenzione, mi fa sapere che sono state sostanzialmente completate le attività propedeutiche e preliminari all’esecuzione dei lavori, quali gli espropri di tutti gli immobili (terreni e fabbricati), la bonifica da ordigni bellici, le indagini archeologiche, lo spostamento dei servizi (linee elettriche, telefoniche, fognature, gasdotti,ecc) per tutto il tratto che interessa la realizzazione delle nuove complanari. Mi comunicano inoltre, che la scorsa settimana è stato formalizzato il contratto d’appalto, ed è previsto l’avvio dei lavori nel corso del prossimo mese di aprile, per conseguire il completamento della nuova importante infrastruttura viaria entro 1.100 giorni. L’intervento delle complanari è stato studiato e progettato per incrementare e migliorare l’attuale livello di servizio del tratto autostradale dell’A24 compreso tra la barriera di Roma Est (Lunghezza) e lo svincolo di via Palmiro Togliatti - precisa Leonetti - con l’obiettivo di ridurre il traffico generato dalle interferenze delle 34 corsie di accelerazione e decelerazione presenti nei circa 30 km di carreggiata. L’inserimento delle due nuove complanari consentirà agli automobilisti di percorrere in tempi più contenuti e con minori code il tratto in uscita da Roma per L’Aquila e viceversa, peraltro con la riduzione del tasso di incidenti, tramite il miglioramento degli standard della sicurezza previsti - segue Leonetti - e credo che per tutti gli utilizzatori dell’arteria stradale e per i comitati dei pendolari, sia una buona notizia che si attendevano da anni. Continuerò - conclude il Vice Presidente Leonetti - a mantenere i rapporti con la Società Strada dei Parchi che mi ha comunicato la propria disponibilità per ulteriori notizie e chiarimenti, e ad impegnarmi per ogni utile iniziativa nell’interesse dei cittadini”.

venerdì 18 marzo 2011

Ponte di nona: aperta una nuova via per accedere alla centralità urbana

Percorrendo la Collatina in direzione Lunghezza, superata la rotatoria che porta in via Grappelli, si accede ad un' ulteriore rotatoria dalla quale parte questa nuova via. Lo stradone a due corsie per ogni senso di marcia, percorre quasi parallela la collatina fino ad arrivare nel cuore della centralità nella quale stanno sorgendo due palazzi e po si dirige verso il centro commerciale. La strada è già indicata in google map ma non ha un nome.



Visualizzazione ingrandita della mappa

La nuova strada consente l'accesso ai locali destinati a divenire il nuovo posto di polizia della Polizia Municipale dell’VIII Gruppo distaccato a Ponte di Nona.

I locali fanno parte di un fabbricato, costruito come opera di urbanizzazione a scomputo e adibito a Centro Servizi, che rientra nella "Convenzione M2 Lunghezza-Ponte di Nona" siglata il 25 giugno 2002 dal Comune con la Master Engineering SrL del Gruppo Bonifati per la realizzazione su un’area di 60 ettari del centro commerciale Roma Est – già realizzato e attivo.

Fra le opere a scomputo previste dalla convenzione, vi sono quelle di viabilità, gli impianti fognari (già realizzati), un asilo per 60 bambini, un parco pubblico di 200mila metri quadri, con valorizzazione delle aree archeologiche e un’elisuperficie (i cui lavori termineranno nella seconda metà dell’anno).

la strada inoltre dovrebbe consentire di accedere al centro commerciale per chi viene dalla Collatina direzione lunghezza senza entrare dentro il quariere nuova ponte di nona

sabato 5 marzo 2011

la farsa delle complanari A24


Aggiornando un simpatico (si ride per non piangere) post di un blog sul nostro quartiere...

ma quante complanari sono state costruite?

Roma-L’ Aquila, nuove complanari
Repubblica — 03 settembre 2006 Quasi dodici chilometri. Tanto sarà lungo il tratto di complanare che costeggerà la A/24, l’ autostrada che collega Roma con Teramo. La nuova arteria, per la quale è partito il progetto definitivo per la realizzazione, dovrà servire il traffico locale oggi totalmente assorbito proprio dalla strada che collega il Verano con il casello di Lunghezza, passando attraverso l’ uscita del Raccordo anulare (…)

Strade complanari alla A24 in due anni la fine dei lavori
Repubblica — 03 luglio 2007

Via libera al progetto delle complanari all’ autostrada Roma-l’ Aquila (la A24) tra la barriera di Roma Est e via Palmiro Togliatti. I lavori saranno completati in due anni. Una rivoluzione della viabilità “in un quadrante congestionato della città” per l’ assessore ai lavori pubblici Giancarlo D’ Alessandro, “un progetto strategico per la città” secondo il sindaco Walter Veltroni.

Via libera alle complanari sull’ A24. A ottobre i lavori

Il consiglio comunale ha approvato la delibera che dà il via alla realizzazione della viabilità urbana complanare all’ autostrada A24 da via Palmiro Togliatti alla barriera di Roma est (Lunghezza). Verranno realizzate due nuove arterie, lunghe ciascuna 5,5 chilometri, per agevolare la viabilità. I lavori costeranno 250 milioni di euro con contributi dello Stato, (….)
(3 luglio 2007) – Corriere della Sera

Complanari A24, via ai lavori
Repubblica — 21 dicembre 2007

Due corsie per ogni senso di marcia, 5 chilometri e mezzo di nuova e gratuita viabilità da Lunghezza fino a via Palmiro Togliatti per alleggerire l’ autostrada Roma-L’ Aquila dai flussi dei pendolari che entrano nella capitale e liberare gli stessi pendolari dall’ onere finora obbligatorio del pedaggio autostradale. Partiranno entro fine gennaio i lavori per le complanari della A24, le strade che, correndo parallele all’ autostrada, permetteranno di separare il traffico locale da quello di lunga percorrenza,

A24, ok alle complanari

L’opera costerà 259 milioni e collegherà Roma Est alla Togliatti Anas, Enti locali e Autostrada dei Parchi si divideranno la spesa.
Al via i lavori di realizzazione di due complanari dell’Autostrada A24, per l’intera tratta Barriera Roma Est-Via Palmiro Togliatti. Il ministro delle infrastrutture Altero Matteoli ha firmato ieri l’accordo definitivo di finanziamento dei lavori. «Si tratta – ha dichiarato Matteoli – di un accordo di grande rilevanza che consentirà di fluidificare il traffico in entrata e in uscita dalla Capitale e di migliorare i collegamenti con l’autostrada A24». «Le complanari sono un’opera di straordinaria importanza – ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci…
(Il tempo 12/06/2009)


A24: In estate i lavori della complanare a Roma est

Il CdA dell'Anas ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una viabilità complanare all'autostrada A24 da Roma alla barriera di Roma Est. Entro estate l'avvio dei lavori per quasi 255 milioni di euro
04/06/2010 roma today

MA SIAMO IN UN PAESE SERIO?

domenica 2 gennaio 2011

Buon anno ponte di nona, ora costi 1 euro



Aumentano i pedaggi autostradali e il casello di ponte di nona subisce un altro ingiustificato aumento addirittuta del 10%.
Per fare il tratto urbano dell'A24, quindi per collegare ponte di nona con il resto della città si passa da 0,90 ad 1 euro. Complimenti!!!
L'ingiustizia prosegue per gli abitanti di ponte di nona che del tutto ingiustificatamente devo pagare il pedaggio per un tratto urbano dell'autostrada all'interno del comune di Roma.

Contatti

Per suggerimenti, comunicazioni, segnalazioni, potete scriverci all'indirizzo:
pontedinona_blogspot@rome.com